I GRADI in Scientology hanno seguito una loro evoluzione temporale e se questa non è conosciuta dagli auditor e dai pc risulta difficile comprendere appieno da cosa siano nati e perché. Anzitutto il primo assunto è che il Ponte così come lo conosciamo noi adesso non è sempre esistito, ma ha seguito un’evoluzione parallela alla ricerca fatta da LRH. La ricerca fatta puntava al “chiarimento” attraverso l’utilizzo di svariate tipologie di procedimenti che tendevano a risolvere quanto LRH riteneva necessario dovesse essere affrontato ed usato per sradicare l’abberazione. La prima Carta dei Gradi è redatta nel 1965 – Esiste un video di presentazione disponibile su youtube: https://www.youtube.com/watch?v=JJ66-rLErjY Nel video Ron illustra la carta dei gradi e delle classi di auditor e la loro relazione con i vari stati di consapevolezza. Ovviamente quello era il “Ponte” delineato in quel periodo di tempo. Un nuovo “Ponte” viene presentato nel 1968 con descrizioni accurate dei procedimenti utilizzati per un determinato Grado o insegnati ad una determinata Classe di Auditor. Altre edizioni del Ponte vengono redatte nel 1970 e nel 1974
ed anche i periodi successivi. Il Ponte come lo conosciamo noi è ora “cosa assodata”, nel senso che quel percorso viene ritenuto essere il percorso da seguire per raggiungere stati di consapevolezza sempre più elevati che sono descritti al centro del ponte. Le diverse categorie di “abberrazione” o di “carica”, come la comunicazione, i problemi ecc. come accennato in precedenza sono state affrontate utilizzando nel tempo procedimenti diversi. Ad un certo punto LRH ha stabilito che quelle tipologie di carica erano le cariche principali da affrontare per eliminare abberrazione e quindi elevare la propria consapevolezza e che dovessero essere affrontate in quell’ordine. Ne parla nel Corso di Classe VIII quando dice:
Anche se potreste affermare che qualsiasi carica che viene eliminata aumenterà la realtà dei casi, questo è vero. Ma più lontana nel tempo è la carica, più si avvicina ai fattori standard abberrativi del tethan, e questi sono rappresentati dai gradi , un giorno vi sveglierete e realizzerete che i Gradi, il soggeto dei Gradi sono le cose che abberrano un thetan. E sono messe assieme in quell’ordine, perché quelle sono le cose che possono essere contattate in quell’ordine. V edete? E’ molto intricato. Quelle sono le cose che abberrano un thetan. ***** Ora, quindi il maneggiare un caso, il maneggiare un caso, qualsiasi sia il procedimento o i procedimenti che stai utilizzando servono per togliere carica. E c’è una certa linea principale di carica che voi dovete eliminare, e questi sono i Gradi. E il modo più veloce per eliminare quella carica, e la carica che ha più valore e che deve essere eliminata è contenuta naturalmente negli esatti procedimenti dei Gradi. E quando li avete fatti, basta così, ragazzi. Basta così. ***** La realtà di una persona cresce in maniera direttamente proporzionale alla quantità di carica che viene tolta dal suo caso. C’è della carica che ha più qualità di altra carica. A carica che viene eliminate con i Gradi ha più qualità.
CONTINUA
Bella ed interessante oltre che immensamente istruttiva questa delucidante descrizione della creazione del Ponte da parte di L.R.Hubbard .
Alcune mie ( personali ) conclusioni e supposizioni …
Attraverso le nozioni acquisite nel tempo , mi ero fatto un mock up ( immagine mentale ) di una specie di telaio di una forma sferica con una moltitudine di ” chiodi ” a distanza regolare sulla superficie interna e ci fosse una corda in tensione fra due chiodi in una moltitudine di coppie di chiodi uniti da ” fili ” di modo che l’ interno della sfera fosse ” sondato dalle corde …
Questo per me rappresentava il modo in cui L.R.H. avesse escogitato come affrontare un caso dalla sua apertura fino al chiarimento ed oltre .
Dove la sfera rappresentasse il caso per intero , i due chiodi che tendono il filo i comandi di auditing che ” pizzicando ” le corde facessero vibrare la carica ” appesa ” ad esse , rilevata sull’ e-meter dall’ auditor .
Naturalmente la sfera trapassata da migliaia di fili , funi , cordicelle ecc… di svariate lunghezza e spessori .
L ‘ auditor , porgendo la domanda ( comando di auditing ) pizzica la corda , con l’ intento di far emergere la carica ( aberrazione ) , una volta scovata risolverla fino al punto di liberare il caso da quello stato critico e negativo .
Come più comune , perchè sentito in molte occasioni colloquiali :
avere l’ idea di un vetro molto sporco ed opaco, incrostato da vari spessori di sudiciume e vari tipi di sporco , per mezzo dei procedimenti in un ordine prestabilito ( i vari gradi del ponte ) si continua ad allegerire e ridurre lo strato finchè il vetro risulterà lucido e brillantemente trasparente …
Queste sono le rappresentazioni che mi sono creato per dare una logicità di come L.R.H. avesse potuto intaccare un caso cercando di liberarlo dalla mente reattiva .
Di certo è stato geniale , sicuramente per attuare una tale impresa veramente titanica , deve aver usato tutta la tecnologia da lui scoperta .
Un esempio potrebbe essere :
da che parte inizio un caso ? … da dove parto ? …
E qui magari applicò la ” teoria del dato stabile ” per risolvere una confusione … un punto dopo l’ altro .
Per dire che nel Bridge c’ è tutta l ‘ applicazione della sua tecnologia .
Chiunque potrebbe smentirmi nelle teorie … Ma non nei risultati …
Quelli li conosco ! …
Grazie L. R.Hubbard e staff di Accademia 8008 …
Si è vero….per me i gradi sono stati fondamentali….mi hanno cambiato profondamente e come thetan adesso mi sento stabile e forte per affrontare il futuro!!