Un altro colpo inferto da RAI 3 a Scientology che imperterrita continua a sottrarsi a confronti con giornalisti investigativi i quali non mollano comunque l’osso e presentano al pubblico i risultati della loro investigazione.
Presa Diretta ieri sera ha trasmesso IO CI CREDO trasmissione dedicata alle sette, e piu’ della meta’ della trasmissione l’hanno dedicata a Scientology, e questo non e’ cosa di poco conto.
Ci sono state alcune incongruenze nel reportage ma per il 99% lo giudichiamo molto accurato e professionale, alcune importanti omissioni come la pratica della Disconnessione, ma altri aspetti che non erano mai stati sottolineati sono stati affrontati con maestria.
Scientology cerca in tutti i modi di separare le attivita’ di facciata come Narconon, Wise ecc. e nega la connessione di quelle “associazioni” alla chiesa ufficiale.
Viene affrontata e spiegata molto bene la ragione per la caparbieta’ con la quale Scientology, come le altre sette o “religioni”, cerchino di ottenere il riconoscimento religioso dallo Stato Italiano e quali sarebbero i vantaggi che ne deriverebbero.
Vi consigliamo di vedere in toto la puntata sul sito di RAI PLAY, l’intera puntata mostra altre sette che hanno senza alcun dubbio aspetti in comune a Scientology :
Se volete solamente vedere i punti salienti che riguardano Scientology, ecco l’estratto preso da RUTUBE:
Quando succede qualcosa di negativo ad uno singolo scientologo sia esso uno staff o un pubblico, la filastrocca è sempre la stessa: “che cosa hai fatto per tirarti addosso questo!”; quando però qualcosa di negativo accade alla “Chiesa”, come ad esempio il programma di ieri sera su RAI 3, la filastrocca subito cambia e diventa: “quanti SP ci sono fuori che non vogliono il miglioramento spirituale!”. Non c’è più cieco di chi non vuol vedere!
La verità è che da anni i cadaveri dagli armadi stanno venendo fuori decine alla volta, questa ormai è diventata una routine dalla quale la “Chiesa” di Scientology non può più uscirne fuori.
La verità è che i crimini perpetrati da decine di anni, eseguiti roboticamente grazie ai dettami di David Miscavige, stanno venendo pagati uno alla volta inesorabilmente, e a nulla più serviranno tutti i miliardi e tutti i Principi del foro dei vari paesi per tirarli fuori.
Renata
Non avevo dati sui Testimoni di Geova ma dopo quello che ho ascoltato sul programma ho trovato della similitudine settaria con Scientology per ciò che riguarda l’abuso di etica e quella che noi chiamiamo Disconnessione.
Ma la ciliegina sulla torta è stato l’intervento di Fabrizio D’Agostini, che ha dimostrato di non sapere minimamente dove stanno di casa le Pubbliche Relazioni, ossia come maneggiare e prevenire le emozioni e reazioni umane in quanto nell’intervista ha fatto esattamente il contrario esprimendosi con molta arroganza e onnipotenza, che per altro è tipico della Setta di Scientology. E come dice Emilio Fede “che figura di m….!”
Renata