Scientology, “mimetizzata” come è suo solito da associazione di volontari antidroga, questa volta riesce addirittura ad intrufolarsi in Campidoglio, però…… una volta emerso il reale background dei volontari della Setta presenti alla serata, Scientology è stata scoperta, smascherata ed energicamente censurata, ecco l’articolo:
Renata Fruscella Lugli
La “Chiesa” di Scientology, come è suo solito, ama intrufolarsi in manifestazioni, fiere e quant’altro non a viso aperto bensì sotto mentite spoglie.
Perché l’Ufficio degli Affari Speciali, OSA, è al corrente che la parola “Scientology” per l’opinione pubblica è considerata un’insidiosa Setta; e loro invece di ravvedersi e risolvere l’insidia che si è creata all’interno e cercando di creare e pubblicizzare dei buoni prodotti che non hanno più, scavalcano invece la situazione e cercano di giocare a nascondino intrufolandosi con l’inganno.
Il bello è che se uno scientologo del pubblico nasconde di essere tale, viene marchiato come PTS, fonte potenziale di guai, loro invece, OSA, si sentono liberi di nascondersi e mascherarsi.
Renata
Ricordo nel 2005 ,quando partecipai come supervisore ai corsi del Kriminon ( corsi per corrispondenza ai carcerati in Italia ) , c’ era VIETATO dai nostri superiori di scrivere o dare indicazioni dirette alla chiesa di Scientology , quasi fossimo noi i veri criminali ” ricercati ” . . .
Non parliamo della distribuzione degli opuscoli ” antidroga ” ( cosa socialmente nobile ) alle uscite delle scuole , tassativo non dire chi si era … Probabilmente sugli opuscoli un po’ datati di stampa riportavano un indirizzo e-mail di Scientology , ma scritto microscopicamente in fondo alla copertina posteriore dell ‘ opuscoletto .
Fate voi , tirando le conclusioni , cosa temevano allora e ancor più adesso ? …
Credo la parolina magica : ETICA ! …